Incontro informale con il vicepresidente Rampelli
In occasione del “Forum Euromediterraneo – Reinventare il Mediterraneo: dialogo, sfide, opportunità’”, tenutosi a Otranto il 13 settembre 2018, al Castello Aragonese, ho avuto un incontro informale con il vicepresidente della Camera dei deputati, l’on. Fabio Rampelli, ideologo di Fratelli d’Italia, come presidente dell’Associazione ANMI. Il forum è un annuale convegno che cerca di portare…
In occasione del “Forum Euromediterraneo – Reinventare il Mediterraneo: dialogo, sfide, opportunità’”, tenutosi a Otranto il 13 settembre 2018, al Castello Aragonese, ho avuto un incontro informale con il vicepresidente della Camera dei deputati, l’on. Fabio Rampelli, ideologo di Fratelli d’Italia, come presidente dell’Associazione ANMI.
Il forum è un annuale convegno che cerca di portare una convivenza tra i paesi che si affacciano sul Mediterraneo.
Ho avuto una scambio di battute al termine del forum con il vicepresidente Rampelli sui mussulmani in Italia e il loro rapporto con le istituzioni, incentrando il nostro breve ma intenso parlare sulle figure italiane nella religione musulmana.
Il vicepresidente è rimasto colpito dal mio messaggio lasciatogli prima di salutarci: “Presidente, io sono italiano, rispetto la mia cultura e la mia tradizione, che appartiene alle grandi civiltà del Mediterraneo che è stata la culla della civiltà e ha reso vivo il mondo intero.
Sono italiano e amo la terra che mi ha dato i natali, la stessa terra che mi fa vivere in pace e in democrazia.
Sono italiano e rispetto la legge, come rispetto ogni singolo cittadino che segue la legge italiana, e mi affido alla tradizione italiana che è basata sulla famiglia.
Sono italiano e la mia cultura è italiana con vocazione mediterranea, la mia tradizione è italiana da sempre.
La mia cultura, come la mia tradizione si affaccia sul mediterraneo.
Adoro il Dio di Abramo che è presente nella cultura in cui vivo, ma con differenza di culto.
Presidente Rampelli, io sono italiano, risiedo in Italia e vivo da musulmano italiano.”
Oltre ad avere contatti con il vicepresidente Rampelli, ho incontrato personalità tunisine e marocchine presenti al Forum e alcuni personaggi della comunità musulmana venuti al convegno nella veste di ospiti, come il sottoscritto.