Fatwa dello IUMS contro l’entità sionista
Negli ultimi giorni è stata emessa una fatwa contro l’entità sionista e i suoi collaborazionisti per il genocidio in corso in Palestina. La fatwa è una sentenza giuridica emessa da uno o più studiosi, che riguarda l’aspetto religioso dell’islam; fatwa si può tradurre come sentenza in italiano. Tutte le sentenze emesse non hanno un carattere…
Negli ultimi giorni è stata emessa una fatwa contro l’entità sionista e i suoi collaborazionisti per il genocidio in corso in Palestina.
La fatwa è una sentenza giuridica emessa da uno o più studiosi, che riguarda l’aspetto religioso dell’islam; fatwa si può tradurre come sentenza in italiano.
Tutte le sentenze emesse non hanno un carattere vincolante per i musulmani, ma chiunque le compie ne è giustificato ed eseguire tale azione fa un atto meritorio per la sua fede, che esalta il suo cammino verso la purificazione.
Le sentenze possono riguardare ogni aspetto della vita di un musulmano, quindi, troveremo sentenze che riguardano la sua vita sociale e sia quella economica, sentenze che riguardano l’aspetto intimo e sia l’aspetto pubblico del credente.
Le sentenze di norma hanno validità per tutta la comunità. Esse non hanno lunga durata nel tempo, tranne quelle che riguardano l’aspetto prettamente religioso del musulmano. Le fatwa variano nel tempo e nella durata. Vi sono sentenze che riguardano solo alcuni settori della vita del musulmano in determinati periodi o in determinati luoghi.
La fatwa dello IUMS per come è stata emessa, riguarda questo determinato periodo, perché affronta ciò che sta accadendo in Palestina con l’occupazione e il genocidio di un intero popolo.
Cosa è lo IUMS?
L’International Union of Muslim Scholars, in italiano Unione Internazionale degli Studiosi Musulmani, è stata fondata dallo Shayk Yusuf alQaraddawi nel 2004. Essa ha sede a Dublino e Doha. L’attuale presidente della organizzazione è lo Shaykh Ali alQaradagi.
Dello IUMS fanno parte circa 95.000 studiosi affiliati in 67 organizzazioni che comprendono sia il mondo sunnita, una minuta rappresentanza del mondo shiita e del mondo dell’ibadismo.
Bisogna tener presente anche, che tale istituzione, è considerata non legittima e non affidabile da alcuni paesi mussulmani ed i suoi aderenti qui vengono imprigionati. Questi paesi sono quelli che hanno una stretta collaborazione con gli USA e l’entità sionista, che considerano la IUMS un’organizzazione terroristica.
Cosa dice la fatwa?
Il link della Fatwa originale sul sito dello IUMS
https://iumsonline.org/en/ContentDetails.aspx?ID=38846
Sul mio podcast troverai la fatwa tradotta in italiano:
Ascolta “Fatwa dello IUMS contro l’entità sionista” su Spreaker.
Per chi ha letto il link, o ascoltato il podcast dove vi è l’intera fatwa in italiano, essa dichiara di lottare contro lo stato usurpatore sionista in tutti i modi per difendere i musulmani a Gaza. Inoltre, sostiene il boicottaggio verso l’entità sionista, i suoi prodotti e tutte le attività commerciali, industriali, scientifiche e civili che collaborano con essa.
Gli studiosi spingono ad un’alleanza tra tutti i paesi arabi e musulmani per far formare una grande comunità che abbia un peso rilevante nel mondo moderno, in contrapposizione ai miscredenti, in modo che i musulmani non vengano vessati o trattati in modo discriminatorio.
Ritengo personalmente, che questo sia abbastanza improbabile, in quanto i vari governi dei paesi musulmani, come si è visto negli ultimi decenni, più di portare i benefici per la comunità musulmana, pensano a mantenere il loro status quo, aiutandosi con finanziamenti presi dai paesi che vogliono la fine dell’Islam, di conseguenza corrompono i loro governanti e, si circondano, i governi, di collaboratori disposti a tutto, pur di rimanere nelle comodità offerte dai paesi, come USA e entità sionista, che mirano ad una frammentazione del mondo musulmano per poterlo sfruttare e ridurlo alla povertà e dipendenza assoluta.
Cosa che è in vigore dalla prima guerra mondiale con la distruzione dell’impero ottomano e la frammentazione delle tribù arabe ai quali, dividendole, hanno tolto il loro possesso della ricchezza e del benessere, a favore di pochissime famiglie, poste ai vertici da loro stessi, ed assicurandosi il completo controllo del territorio.
Per questo motivo credo che la fatwa non verrà mai applicata, in quanto non si troverà mai un musulmano disposto a sacrificare la sua vita e i suoi beni per la difesa di un appartenente alla Ummah, perché egli stesso non è più un elemento attivo della comunità musulmana.
Di conseguenza, la fatwa, dimostrerà l’inefficienza del mondo musulmano. Oltre a non essere seguita da nessun governo, dimostrando la loro corruzione, non ci sarà neanche un cittadino dei paesi arabi che attuerà tutto questo. Se ci fosse stato un credente, non avrebbe aspettato una fatwa per difendere un membro della Ummah.
Mie considerazioni sulla risposta del Mufti d’Egitto alla Fatwa dello IUMS